Spinacino arrosto

Spinacino arrostoUn’alternativa per chi per Pasqua per sapore o scelta non riesce a mangiare il capretto o l’agnello è lo spinacino arrosto, un secondo che mette d’accordo tutti, grandi e piccini. Un piatto della tradizione che fa “pranzo di famiglia”. Stavolta la ricetta non proviene da uno chef e neanche da un menù di un nostro evento ma ci viene tramandato dalla cucina delle nostre nonne: Anna ed Elisabetta. Una ricetta facile da fare, dovrete solo avere un po’ di dimestichezza con ago e filo per cucire la carne prima di metterla in padella. La ricetta come al solito è per 4 persone. Mettiamoci ai fornelli.

INGREDIENTI 

  • Carne di vitello “sacca” di circa 1 kg (chiedetela al vostro macellaio)
  • 1 nodo di salsiccia
  • 2 uova grandi
  • 50 gr. di carne trita manzo o vitello o pollo
  • 50 gr di salame cacciatorino (che taglierete a cubetti)
  • 50 gr. di prosciutto cotto (che taglierete a cubetti)
  • 100 gr. di Parmigiano Reggiano o grana grattugiato
  • 100 gr. di spinaci lessati
  • Sale q.b.
  • Olio evo
  • Mezzo bicchiere di vino bianco secco
  • Salvia, Rosmarino, basilico, prezzemolo
  • 1 gambo di sedano, 1 carota, 1 spicchio d’aglio, 1 quarto di cipolla
  • 500 ml Brodo vegetale (anche già pronto o di dado)

PREPARAZIONE

Procuratevi una ciotola grande perché vi servirà per inserire quasi tutti gli ingredienti e successivamente amalgamarli per creare un impasto morbido e saporito.

Iniziamo con il togliere il budello alla salsiccia e sgranatela con le mani o una forchetta. Mettetela nella ciotola. Tagliate il salame e il prosciutto a quadretti della stessa misura in quanto nel palato devono arrivare due sapori distinti con la stessa masticazione. Aggiungete la carne trita a vostra scelta.

In una scodella mettete le uova intere e sbattetele con un pizzico di sale e un cucchiaio di parmigiano. Unite le uova agli altri ingredienti. Le nostre nonne li lavoravano con le mani per dare più “armonia” al composto. Gli spinaci precedentemente lessati e strizzati li tritate al coltello su un tagliere e quando saranno pronti aggiungeteli al composto. Continuando a lavorare l’impasto mettete il restante parmigiano, il sale (ma state attenti per la dose). Quando vedrete che è tutto ben amalgamato prendete la sacca e con un cucchiaio riempite la carne lasciando un paio di centimetri al bordo. Questo permetterà non solo di cucire meglio il pezzo di carne ma soprattutto in cottura non farlo scoppiare. Ago preferibilmente un po’ grosso e spesso filo e fate una lunga cucitura unendo i due lembi da parte a parte.

In un tegame o teglia mettete abbondante olio evo, lo spicchio d’aglio (tolta l’anima), il quarto di cipolla, il gambo di sedano e la carota tagliati grossolanamente, accendete il fuoco e appena l’olio comincerà a soffriggere mettete lo spinacino e giratelo finché tutti i lati non avranno fatto una crosticina. La sigillatura della carne vi permetterà di non fare uscire i succhi e tenerla morbida.

A questo punto aggiungete il vino lasciatelo sfumare e inserite il rosmarino, la salvia, il prezzemolo e il basilico e un po’ alla volta il brodo vegetale. Spostate il tegame dopo circa 20 minuti dal fornello al forno. La cottura dipende dalla grandezza del vostro spinacino ma sicuramente avrà bisogno in totale di circa 60 minuti a 200 gradi. Ricordatevi di bagnare continuamente la carne mentre ancora cuoce in forno.

A cottura ultimata, estraete dalla teglia il pezzo di carne e in un frullino mettete le verdure, gli aromi e un po’ di brodo. Fate frullare il tutto e aggiungete per ultimo il sugo della carne per creare una crema da mettere sulle fette di spinacino che avrete tagliato precedentemente con uno spessore di circa 1 cm e mezzo. Un consiglio: per tagliare bene le fette assicuratevi che sia sul tiepido e non bollente e di usare il coltello per gli arrosti. Buon Appetito.

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