Quante volte, soprattutto in inverno nei pomeriggi domenicali o nelle serate un po’ grigie, abbiamo telefonato ad amici chiedendo: “Vi va di andare al cinema, danno…” Difficilmente dall’altra parte della cornetta, a meno di un impegno pregresso, vi viene risposto di no. Questo perché il cinema non è solo la proiezione di un film, ma è un momento per stare insieme, un evento emozionale e di condivisione. Spessissimo ci siamo ritrovati a commentare ed esternare insieme agli altri, impressioni, stati d’animo che quella pellicola appena vista ci ha suscitato. Ecco, per noi questa è la magia del Cinema, neanche dei canali tv tematici, potranno mai sostituirlo. Sì, perché, oggi, la sala buia, il maxischermo, la platea con le poltrone occupate da tante persone, ci fanno vivere con gioia un momento, un rito collettivo che per un lungo periodo ci era stato negato e avevamo perso.
Cenni di storia
Dai fratelli Louis e Auguste Lumière ad oggi, il modo di fare e trasmettere film è notevolmente cambiato. Tutto nacque nel 1895, quando venne mostrato al pubblico del Gran Cafè del Boulevard de Capucines a Parigi, un apparecchio da loro brevettato, chiamato cinématographe, che era in grado di proiettare su uno schermo bianco una sequenza di immagini con un processo fotografico particolare in modo da creare l’effetto del movimento, il tutto accompagnato da un pianista in sala che suonava una musica di sottofondo. Da allora ad oggi, dicevamo, è trascorso oltre un secolo e siamo passati dalla pellicola, ricordate la scena di Cinema Paradiso, dove la pellicola si strappava continuamente interrompendo la proiezione, alle cosiddette “Pizze”, per arrivare al digitale, con una definizione altissima delle immagini e un suono perfetto senza impurità.
Il Cinema e i suoi eventi
Se pensiamo al cinema nel suo complesso, la prima cosa che ci viene in mente, a parte un determinato film, sono gli Oscar, il Festival di Cannes e di Venezia, cioè eventi che mostrano a tutti la grandezza di questo mondo dove tutto fa spettacolo. Il red carpet, gli abiti, i make-up e i gioielli sottolineano l’importanza del momento che si sta vivendo sul posto o semplicemente che si sta guardando in tv. L’inaugurazione di una manifestazione così importante o la Prima di un film con un’organizzazione perfetta ne consacrano la sua rilevanza? Pensate solo all’arrivo delle centinaia di limousine ai piedi del red carpet a Hollywood per la premiazione degli Oscar. Tutto deve essere di una precisione millimetrica, tutto deve coincidere al secondo.
Non è un caso che, conclusa un’edizione, si cominci immediatamente a pensare alla successiva in quanto per organizzare un evento di questa portata migliaia sono le figure professionali che ci lavorano e che devono collaborare a stretto contatto per un risultato che deve essere eccellente, per sé stessi, per i partecipanti e per gli spettatori.
Il cinema quindi come intrattenimento, ma con una “macchina organizzativa complessa” alle spalle, un settore che solo in Italia occupa 2 mila imprese e dà 4 miliardi di ricavi, con sale cinematografiche dal valore di 600 milioni di euro. Numeri, persone, paillettes e lustrini che fanno la differenza, ma per noi è arrivato il momento di salutarvi perché…stasera, cinema e popcorn. Buona visione!
