Andiamo in montagna

È tempo di vacanze, sia al mare che ai monti, al lago o nelle città d’arte, la cosa che dobbiamo sempre tenere a mente è quella di comportarci sempre con educazione e nel rispetto dell’ambiente circostante.

Qualche settimana fa ci siamo occupati delle vacanze al mare e vi abbiamo suggerito qualche regola comportamentale affinché sia voi che i vostri vicini di ombrellone possiate godere di una buona vacanza.

Oggi affrontiamo e ci rivolgiamo al popolo di vacanzieri che sceglie come meta la montagna.

Con il tempo coloro che amano la montagna d’inverno per lo sci e gli sport invernali in questi ultimi anni hanno deciso che la montagna può essere anche un’alternativa estiva all’afoso e affollato mare, che la natura può offrire paesaggi colorati e suggestivi come quelli invernali, seppur diversi, ed è piacevole con scarponcini, zainetto in spalla e alpenstock affrontare i sentieri che portano alle vette.

In montagna ci si scambia il saluto sempreMa è proprio qui, mentre siete immersi nella natura incontaminata e godete di tutta la bellezza che vi circonda, che dovete tenere ben presente delle regole di buon galateo per vivere al meglio la vostra avventura.

Chi vive la montagna sa di dover usare il buon senso, di  adottare comportamenti informati e prudenti e di sapersi adattare all’ambiente circostante con gesti e modi appropriati.

Prima regola assoluta, non scritta ma in uso, è che in montagna ci si scambia il saluto sempre! Incrociarsi o incontrarsi in alta valle o in bassa non importa, ci si saluta, il galateo della montagna vuole che si parli anche con gli sconosciuti!

Siete pronti ad affrontare il sentiero? Bene, quando si cammina su sentieri stretti è buona regola quando si incontra qualcuno nel verso opposto, mettersi da parte sul ciglio del sentiero e far passare chi sta arrivando. Può essere che chi sta scendendo si fermi per dare la precedenza a chi sta salendo oppure si verifica il contrario se quest’ultimo vuole fare una breve pausa per prendere un po’ di fiato.  Altra regola, se siete in salita o in discesa poco importa e camminate a passo lento, è corretto lasciare spazio a chi vuole mantenere un passo più sostenuto o diverso dal vostro, quindi, non intralciatelo e lasciate passare chi ha un’andatura più veloce della vostra.

Snack anche in montagnaSe sul sentiero incontrate un ostacolo, un pericolo di qualsiasi genere, è bene segnalarlo sempre e subito, sia che si tratti di persone del vostro gruppo, sia che siano persone che si incrociano dopo. Per farvi un piccolo esempio, avete messo il piede su un masso e questo masso rotola in giù avvertite chi sta sotto di voi; lo stesso fatelo se incrociate qualche animale.

Ricordate che in montagna si offre sempre aiuto a chi ne ha bisogno: dare una mano in un punto del sentiero difficoltoso, aiutare a leggere una cartina, alleggerire lo zaino di un amico se vedete che sta soffrendo la fatica.

Dopo la fatica della salita, tutto in montagna diventa più buono se condiviso, quindi se vi fermate in uno spiazzo a riposare e rifocillarvi e avete qualcuno accanto sarà un gesto carino offrire loro ciò che avete con voi, un pezzo di cioccolato, uno snack o semplicemente dell’acqua, e se siete dei veri montanari anche un goccio di buon vino rosso!

Ecco, se consumate uno snack o se avete deciso di fare un picnic leggero, ricordatevi di non sporcare! I vostri rifiuti ve li riportate indietro e li butterete quando sarà possibile. Lasciare in giro della spazzatura sui prati, sui sentieri o in alcune radure è un gesto di poco rispetto per l’ambiente che vi sta ospitando. La montagna non è una discarica a cielo aperto.

Bambini? Dite loro di non urlareUn altro aspetto importante se avete deciso di portare con voi dei bambini, è insegnare loro a non urlare, perché, anche se sono felici di vivere tra boschi e cieli sterminati, vanno subito istruiti sull’importanza di inserirsi in punta di piedi in un ambiente incontaminato e habitat di tanti animali.

E poi esistono anche delle piccole “attenzioni” che dobbiamo riservare alla natura: siamo andati in montagna a raccogliere i frutti di bosco?

Siamo andati in montagna a raccogliere funghi?

Raccogliamoli, ma non roviniamo le piante altrimenti non ricresce più nulla; i funghi vanno cercati solo se si è in possesso di una licenza; gli animali vanno lasciati in tranquillità, non cercate di avvicinarli troppo o di accarezzarli, non potete sapere quale sarà la loro reazione.

Insomma, sappiate che anche se siete in mezzo a luoghi sperduti, all’aria aperta, immersi nella natura, dovete osservare con il buon senso delle regole come se andaste a trovare degli amici a casa loro, non fate nulla che possa nuocere loro o offenderli.

Trattate la montagna con rispetto ed essa vi sarà grata!

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